Psicoterapia individuale
“Ricorda Ted, la verità ti renderà libero, ma prima ti farà davvero incazzare”
Ted Lasso
Possiamo descrivere il percorso di psicoterapia personale, come un vero e proprio percorso di crescita e rinascita, a prescindere dalle motivazioni e dalle finalità specifiche che ne sono alla base. È un processo che permette di definire un cambiamento nelle relazioni, nel comportamento e nel modo di pensare, per le quali il cliente ha richiesto sostegno.
Io utilizzo l’approccio della Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale, per approfondire in cosa consiste, ti consiglio di visionare la sezione “il mio approccio” presente nella home.
Qual è l’obiettivo?
Promuovere il cambiamento, aiutando il paziente a uscire dall’impasse disfunzionale in cui si trova e costruire insieme nuove modalità di funzionamento, con nuove strategie di fronteggiamento, orientate al benessere, utilizzando le proprie risorse e competenze per fare delle scelte funzionali in base ai propri bisogni e desideri. Questo permetterà di ottimizzare e rendere migliore la qualità di vita della persona.
A chi è rivolto?
Tutti possono rivolgersi ad uno psicoterapeuta, sia chi sta vivendo un disagio derivante da aventi specifici come ad esempio un lutto, una separazione, cambiamenti improvvisi, sia chi presenta dei sintomi specifici come ansia, depressione, insonnia, ma anche chi ha il desiderio di conoscersi meglio e rendere più consapevoli alcuni aspetti del sé. Anche per tutti colore che sentono che c’è qualcosa che non va, quando si rendono conto che le modalità che hanno sempre adottato per risolvere i loro problemi non stanno più funzionando, ma non ne conoscono altre. E il terapeuta aiuta loro nella ricerca di nuove modalità più funzionali e adattive.
Come funziona?
Come dico sempre ai miei pazienti, sono due gli strumenti più importanti per la riuscita di una buona terapia: la tua motivazione e la nostra relazione terapeutica.
La motivazione al cambiamento è fondamentale in un percorso, senza, non si andrà molto lontano, anzi, non si va proprio da nessuna parte! È come la benzina che serve a far camminare una macchina, se non abbiamo benzina come partiamo?
La relazione terapeutica è il mio strumento principale, perché proprio grazie alla relazione basata su fiducia e rispetto reciproci che potrò svolgere bene il mio lavoro. Il primo colloquio ci servirà proprio a capire questo, cioè se ci sono delle buone basi per costruire la nostra relazione e far partire il nostro viaggio. Si tratta di una relazione profonda, basata su ascolto empatico, accettazione, non giudizio, accoglienza e cooperazione. Mi piace spiegare il concetto di alleanza usando la metafora di una squadra. Ebbene, io e te formeremo una squadra, siamo alleati, verso degli obiettivi in comune. Io ti guiderò, ti accompagnerò nelle fasi più delicate, ti sosterrò e ti accoglierò, senza giudicarti, nei momenti dolorosi; e farò il tifo per te per ogni passo che ti avvicinerà sempre di più verso i tuoi obiettivi, spronandoti e motivandoti a fare sempre del tuo meglio, rispettando i tuoi tempi. E ricorda, io da bravo coach della nostra squadra, posso allenarti e darti tutte le strategie, le abilità e le conoscenze che ti servono per raggiungere il traguardo, ma non potrò mai sostituirmi a te, perché il vero esperto di te e della tua vita, sei proprio tu!
Tempi e fasi
Le sedute di terapia, svolte da uno Psicologo/Psicoterapeuta esperto, consistono in incontri della durata di 50/60 minuti.
I primi incontri verranno dedicati alla raccolta di tutte le informazioni necessarie ad approfondire la conoscenza della persona, i suoi punti forza, le sue abilità e le problematiche da lei riportate. Questa fase, che prende il nome di fase di Assessment o di valutazione, viene svolta principalmente attraverso i colloqui; tuttavia, è possibile che il professionista si avvalga anche dell’utilizzo di test e questionari, per raccogliere ulteriori dati significativi.
Il terapeuta dopo aver raccolto le informazioni principali stabilisce modalità e tempi del percorso terapeutico. Nella maggior parte dei casi, le sedute si tengono una volta alla settimana per poi ridurre via via la cadenza degli incontri. In merito alla durata del percorso, ovviamente è variabile, e va valutato nel caso specifico.
Dr.ssa Josephine Calefati
Psicologa Psicoterapeuta a Fasano (BR)
